Il Consorzio di Tutela IGP Carota Novella di Ispica, nato nel 2010, riunisce I produttori che rappresentano oltre il 50 per cento dei produttori delle zone interessate alla coltivazione. E’ un Consorzio giovane, (il 2011 è stato il primo anno di certificazione) costituito da piccole e medie imprese, ma determinato, che intende ampliare i propri orizzonti promuovendo e incrementando i quantitativi in commercio con l’obiettivo di raggiungere il 30 per cento di prodotto commercializzato con il marchio IGP.
La superficie coltivata è di circa 1.500 ettari, per una produzione complessiva che supera le 75 mila tonnellate. Obiettivo del Consorzio è quello di far conoscere il prodotto e le sue caratteristiche uniche, attraverso progetti mirati e attività di promozione nella grande distribuzione italiana ed estera, per poi arrivare all’utente finale, un consumatore consapevole, attento ai prodotti di qualità e sensibile alle tematiche ambientali. Il progetto è co-finanziato dal Ministero delle Politiche agricole e alimentari.
Il nuovo assett è composto da:
Giovanni Assenza (legale rappresentante dell’azienda “Del Sole”),
Carmelo Calabrese (legale rappresentante dell’azienda “Fonteverde”),
Carmelo Calabrese (legale rappresentante dell’azienda “Colle d’Oro”),
Giulia Criscione (legale rappresentante dell’azienda “CO.A.CRI.”),
Massimo Pavano (legale rappresentante dell’azienda PEF s.r.l).
Alle elezioni del CdA sono seguite le nomine che hanno assegnato la carica di Presidente a Massimo Pavan, mentre la nomina dei due vicepresidenti è andata a Carmelo Calabrese dell’azienda Colle D’Oro e all’omonimo Carmelo Calabrese dell’azienda Fonteverde, quest’ultimo presidente uscente.
Sono stati nominati consiglieri Giovanni Assenza e Giulia Criscione .
Gli Operatori che intendono produrre per la “Carota Novella di Ispica” IGP devono far pervenire entro e non oltre il 30 settembre della campagna di ingresso al sistema campagna per il riconoscimento della “Carota Novella di Ispica” IGP all’organismo di controllo le richieste di adesione al sistema dei controlli e adeguarsi alle prescrizioni previste dal Piano dei Controlli approvato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
È cura dell’organismo di controllo procedere all’accertamento della conformità dei suddetti soggetti ai requisiti disciplinati sia dalle prescrizioni del Disciplinare sia dalle prescrizioni derivanti dal Piano di Controlli e secondo le modalità e la frequenza riportate nel prospetto dei controlli di conformità. Nel caso di Consorzio di Tutela riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole alimentari e forestali questo potrà presentare all’Organismo di controllo la domanda di assoggettamento ai controlli di conformità sulla IGP, e i produttori soci faranno pervenire all’Organismo di controllo le proprie personali adesioni al sistema dei controlli attraverso il Consorzio stesso. Successivamente è cura dell’Organismo di controllo procedere a svolgere i controlli di conformità secondo la frequenza e le modalità previste dal Piano di controllo. Il Consorzio di Tutela della Carota Novella di Ispica IGP ha già inoltrato richiesta di riconoscimento al Ministero e da questo si attende comunicazione in merito.
L’Organismo di Controllo comunica all’ICQRF l’elenco degli operatori iscritti al sistema dei controlli della IGP “Carota Novella di Ispica”. A questo punto ciascuna azienda agricola deve comunicare all’Organismo di controllo la data indicativa di inizio raccolta 10 giorni prima che questa avvenga. Ciascuna azienda agricola, entro il termine di 30 giorni dalla fine raccolta trasmette all’Organismo di controllo:
– i quantitativi di Carota Novella di Ispica prodotti potenzialmente destinate al circuito della IGP.
– i quantitativi di Carota Novella di Ispica venduti/conferiti destinati al circuito della IGP con l’indicazione dell’intermediario/confezionatore.
La comunicazione è necessaria anche nel caso in cui, nel corso dell’anno, non si sono effettuate vendite di carote per il circuito della IGP.
Entro il mese di dicembre ciascuna azienda agricola conferma, attraverso semplice comunicazione scritta, il riepilogo dei quantitativi prodotti e venduti/conferiti sopra riportati.
Annualmente, presso i confezionatori che immettono in commercio la Carota Novella di Ispica IGP, l’organismo di controllo esegue per ogni operatore ed ogni 500 Ton. un campione di prodotto per l’analisi ai fini dell’accertamento della conformità ai requisiti del disciplinare.
La valutazione di conformità del prodotto finito deve essere effettuata mediante riscontri sul prodotto in corso di confezionamento o sul prodotto confezionato.
Le analisi per il rispetto dei parametri morfologici sono effettuate in loco, nel corso della verifica ispettiva dell’azienda controllata. Le analisi dovranno essere effettuate presso laboratorio accreditati a fronte della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025.
Sul lotto sottoposto all’esame suddetto, l’Ispettore preleva i campioni da sottoporre successivamente alle analisi di laboratorio per la verifica del rispetto dei requisiti previsti dal disciplinare.
Gli esiti delle analisi dovranno essere comunicati dall’organismo di controllo all’operatore entro 7 giorni dal ricevimento del rapporto di analisi da parte del laboratorio e del panel di assaggiatori.
I lotti di produzione da cui sono stati prelevati i campioni sono identificati e trattenuti in magazzino, possono essere liberalizzati per l’immissione al consumo esclusivamente dopo completo e positivo esito dei riscontri analitici effettuati.
I lotti risultanti non conformi devono essere esclusi dal circuito della Carota Novella di Ispica IGP.